lunedì 28 luglio 2014

Manuale di Autoproduzione di Marta Calligaris

La nostra gasista Marta Calligaris, questo mese ha tenuto un bel corso di autoproduzione ai nostro gasisti e per l'occasione ha scritto a mano un fantastico manuale di autoproduzione che vogliamo condividere con il mondo!
In questo manuale Marta ci spiega come utilizzare pasta madre solida e in coltura liquida (li.co.li), il kefir d'acqua, il kefir di latte e il fungo konbucha. Con queste fantastiche sostanze è possibile realizzare, pizza, pane, pancakes, tigelle, crepes, pane indiano naan, tofu, formaggi, ricotta, formaggi vegetali, ragù vegetale  e tante altre ricette che trovate tutte nel manuale.
Il manuale è stato impaginato per essere stampabile dalla propria stampante di casa, unico accorgimento consigliato è di stamparlo  fronte/retro perché sono ben 30 pagine.

Marta è anche spacciatrice di pasta madre (solida e liquida), kefir d'acqua, kefir di latte e fungo di kombucha. Quindi è possibile rivolgersi a lei per recuperare questi lieviti/funghi magici, trovate il suo contatto sulla copertina del manuale.

Potete scaricare il manuale cliccando sulla immagine della copertina qui sopra oppure da qui: https://drive.google.com/file/d/0Bw77wKVgH6kEbGxLQm5hcGJ0LUk/edit?usp=sharing

Buona lettura e buona autoproduzione.

sabato 19 luglio 2014

Visita del Gas Bisiac alla Terra di Ciona

Nadia della Terra di Ciona
Il 10 Luglio il Gas Bisiac è andato in gita alla Terra di Ciona. L'azienda agricola biologica di Nadia Zorzin di Fiumicello (Ud).
Nadia ci ha accolto come amici a casa sua e ci ha fatto visitare l'azienda agricola e ci ha raccontato la sua storia. Ci ha accolto anche con una fantastica cena a base dei suo prodotti che abbiamo preparato e condiviso assieme.
Nadia faceva la grafica fino a qualche anno fa ma ha cambiato lavoro e ora fa la contadina, non per diventare ricca ma per una vera e propria "vocazione".
Suo nonno acquistò il terreno dell'azienda negli anni 70 perché faceva il cestaio, bellissima professione oramai quasi dimenticata, e produceva quindi la materia prima per i suoi cesti a Fiumicello (Ud).
Nadia ha recuperato questo terreno (dove abita) piantando più di 1000 alberi differenti e producendo frumento, orzo e mais rosso. Ha impiantato anche un grande frutteto con molte varietà di pesche e albicocche che daranno i primi frutti tra tre anni se tutto va bene.  Inoltre ha preparato un bellissimo orto e piantato diversi tipi di alberi per creare una fascia di bosco "da mangiare" un luogo dove si possa passeggiare, rilassarsi e raccogliere diversi tipi di frutti non convenzionali. L'esplorazione di Nadia e della sua famiglia, i due figli e il marito, va nella direzione del recupero di varietà dimenticate, un po' rimaste in disparte, questo è stato possibile anche grazie all'associazione "Civiltà Contadina" che le ha permesso di diventare una "seed saver" e di avere semi rari e antichi da coltivare nella sua terra.