sabato 14 dicembre 2013

Quagga, giubbotti etici. La presentazione del progetto di Stefano Bonaventura ai GAS locali

Il giorno 2 Dicembre il GAS Bisiac e il GAS Tartaruga hanno avuto l'immenso piacere di ricevere una visita da parte di Stefano Bonaventura, che ci ha presentato il suo progetto: Quagga.
Si tratta di una linea di giubbotti, giacche e parka dal cuore etico. Stefano ci ha raccontato la sua storia personale intrecciata a quella della sua piccola azienda tutta italiana ed etica: cosa che nell'abbigliamento purtroppo possono vantare in pochi.

Voglio però raccontare per prima cosa come siamo arrivati a conoscere Stefano. Manuela una delle persone che fanno parte del GAS Bisiac da diverso tempo, già l'anno scorso ha portato alla ribalta il tema del vestire etico. Siamo venuti a conoscenza di come buona parte degli abiti dei grandi magazzini che acquistiamo sia in realtà prodotta con meccanismi che sfruttano i lavoratori e non rispettano l'ambiente, i diritti delle persone e degli animali.
Per capirene un po' di più e cominciare a darsi una infarinata sul tema abbiamo preparato una piccola presentazione per introdurre l'argomento che trovate qui.

Antonella, un'altra delle nostre appartenenti al GAS Bisiac invece aveva bisogno di cambiare la sua giacca invernale e ha fatto una ricerca inserendo come parole chiave "giubbotti ecologici" per ritrovare poi la pagina del Forum di TuttoGreen che parla proprio di Quagga.

Così dopo un po' di contatti su Facebook, Stefano si è offerto di venire sin da Torino per presentarci
questo progetto davvero innovativo.
Abbiamo ascoltato dalla sua viva voce emozionata ma sincera e sopratutto appassionata la storia di questi prodotti. Ci ha raccontato di come, a partire dal 2010 dopo aver lavorato per lungo tempo nel campo della moda per grandi marchi, ha realizzato che quello che desiderava: un prodotto cruelty-free. Le giacche Quagga nascono infatti come prodotto dedicato ai Vegani e ai Vegetariani, cioè coloro che oltre a non mangiare carne animale e i loro derivati per una questione morale non vogliono sfruttare l'animale nemmeno per l'abbigliamento. La scelta Vegana deriva da un percorso personale anche di Stefano che lo ha portato successivamente a concepire e realizzare il suo progetto. Forse molti di noi ignorano che cosa accade agli animali che producono le materie prime utilizzate comunemente per le giacche invernali, cosa raccontata molto bene nel sito Quagga e che vi invito a leggere.

Nel nostro Gas non sono presenti molti vegetariani, ma il progetto per i nostri gasisti è molto interessante per le caratteristiche non certo secondarie di attenzione alla produzione e all'ambiente.
Le giacche vengono infatti realizzate con materie plastiche riciclate e nel rispetto dei lavoratori che le confezionano in Italia che hanno uno stipendio adeguato e condizioni lavorative regolari (cosa purtroppo non sempre ovvia nemmeno in Italia).

L'incontro con Quagga si è decisamente dimostrato un successo: conoscere una persona che porta avanti un sogno con impegno e competenza, anche di fronte alle tante complessità del fare impresa (etica) in Italia è stata un'occasione di grande stimolo ed entusiasmo per tutti.
Perchè un modo migliore si costruisce assieme, con le piccole/grandi scelte di ogni giorno, come per esempio comprare un nuovo giubbotto!


A.C.
Sotto trovate un link all'album della serata e la presentazione sul vestire etico che abbiamo tenuto. Si ringraziano le modelle Manuela e Anchal.
Chi è interessato all'acquisto e non fa parte di un GAS si può affidare allo shop online del sito Quagga:
http://www.quagga.it/it/11-uomo

Incontro con Quagga - 2 dicembre 2013

sabato 24 agosto 2013

Agricoltura Biologica con rivendita a Ronchi dei Legionari: Ca di Rico

Per tutti coloro che cercano dove acquistare agricoltura biologica nel monfalconese ecco un ottima scelta:
Ca di Rico a Ronchi dei Legionari.
Nel 2012 l'azienda biologica è stata presa in gestione da una cooperativa sociale. In questa fattoria sociale, ora "lavorano" oltre che a degli operatori anche circa 15 ragazzi/e giovani adulti, seguiti dal Centro di Salute Mentale diMonfalcone.
Questa azienda, oltre a darci prodotti BUONI in quanto BIO e a KM ZERO, ci offre l'opportunità di acquistare frutti della terra che sono BUONI anche per chi LI PRODUCE ossia i ragazzi dei CENTRI DI SALUTE MENTALE del nostro territorio....per loro sono buoni in quanto grazie a questa attività hanno un impegno che li fa alzare la mattina, che li fa sentire utili nel mondo e che li da la possibilità di avere qualche piccola entrata grazie alle borse lavoro che ricevono per questa attività riabilitativa che svolgono.

Sono aperti tutte le mattine della settimana anche sabato e si trovano esattamente di fronte al campo di calcio di Ronchi.

Sotto trovate il loro volantino con una mappa e gli orari.


Riunione 17 luglio 2013

Il 17 luglio si è tenuta la riunione estiva del GAS. Le riunioni avvengono con cadenza mensile, ma ogni anno ad Agosto c'è una pausa per le vacanze.
Da Settembre ripartono le riunioni.
Per chi è interessato a partecipare scriva a gasbisac(at)gmail(dot)com.


Ecco il resoconto scritto da Giulia S.

Casa di Lucia

Presenti: tutti quelli che non erano in ferie. Il cane Pedro.

Odg: nessuno

È venuta all'incontro Elena, una mamma della bisiacaria interessata a conoscere meglio la realtà dei GAS. Giulia illustra brevemente l'organizzazione del GAS Bisiac.
Elena si presenta e spiega le motivazioni che l'hanno spinta a venire all'incontro. Si iscriverà quindi intanto al googlegroup nell'attesa che l'attività del GAS riprenda a settembre dopo la pausa estiva.

Lucia propone un possibile ordine di parmigiano bio tramite Aiab e consegna ai gasisti una copia del listino prezzi. Se ne parlerà a settembre.

Eveljn parla inoltre della possibilità di fare un altro ordine di trucchi minerali. Invierà informazioni via e-mail prossimamente.

Terminata la parte ufficiale dell'incontro, si passa all'ottimo rinfresco, tra polpettine delicate al tonno, frittatine di verdure, melone, anguria, dolcetti e la persegada km 0 di Michele (che ringrazio pubblicamente per la porzione di persegada alcool-free per future mamme).

La riunione si conclude parlando di lampioni che si accendono e si spengono da soli :!: e fortunati bambini che si chiamano Zorro e Geiar :o

Buone vacanze a tutti e ci rivediamo a settembre!!!

PS: avrò certamente dimenticato qualcosa, perché sono andata a memoria, quindi aggiungete tutto ciò che volete e ritenete importante, ma naturalmente aggiungete anche tutto ciò che non ritenete importante!!!

martedì 18 giugno 2013

Verbale riunione 13/06/2013

La riunione si tiene a casa di Tiziana a Pieris.


Presenti: Tiziana, Donatella, Valentina, Manuela, Michela, Michele, Luciana, Antonella, Valeria, Giulia , Sabrina, Marco, Pier Paolo.

- Abbassa la bolletta : l'associazione Altroconsumo ha lanciato una campagna per la formazione di gruppi di acquisto energia elettrica e gas. I gruppi si possono formare fino a settembre. Altroconsumo si impegna a ricercare i fornitori e valutare le offerte. Da settembre, valutate le offerte, si potrà aderire alle convenzioni stipulate. Fino all'adesione, non ci sono vincoli per i consumatori utenti.
Michele ci espone le dinamiche del mercato dell'energia e le possibili controindicazioni legate al cambio del fornitori.


Seguono delle valutazioni tecniche relative  alla produzione e al consumo dell'energia (incentivo per consumo notturno, fasce orarie, impianti fotovoltaici)
Le eventuali decisioni di aderire al progetto sono personali.  Per aderire collegarsi a https://www.abbassalabolletta.it/


- Ordine Madreterra:  Michele si occupa del googledoc e raccolta ordine entro fine giugno . Valeria può ricevere e distribuire se l'arrivo è previsto entro 15/07, altrimenti provvederemo a trovare un sostituto.
- Quality bio : Antonella riferisce che l 'arrivo della merce ordinata è previsto
tra il 27 e il 30 di giugno, ritiro da Antonella seguiranno istruzioni precise.


- Vestire etico: Manuela riferisce che a Gorizia vengono organizzati dei Repair Party eventi creato dall'associaizone Metropolitana e da Arci (http://metropolitanagorizia.tumblr.com/). Si tratta di un'associazione un associazione che si occupa di diffondere l'arte del riparare gli oggetti e l'abbigliamento. L'ultimo Repair Party, del quale ci aveva informato lucia via mail era a tema abbigliamento ed era curato da Maria de Fornasari dell'associazione Culture Tessili, che ha un bel blog dove trovate anche le foto dell'evento: http://culturetessili.tumblr.com/post/50820284286/repair-party-1-in-collaborazione-con-aps


Manuela ricorda l'inaugurazione del nuovo negozio TU & TU , l' eco-boutique
"numero 23" a Capriva del Friuli, che avrà luogo il 15 giugno alle 16.00. Eccovi il sito tu&tu http://www.tuetu.it/


Per un ordine da Altramoda (che ci offre uno sconto) mandate una mail a Manuela entro il 20 poichè il 22 lo sconto scade e comunicatele l'articolo con numero di codice e taglia. Eccovi il sito dove scegliere:http://www.altramoda.net/

- Bilancio non ufficiale del GAS: Antonella ricorda a chi gestisce i vari ordini di inserire l'importo totale nell'apposito documento condiviso. 


-Ordine Detersivi: valutato che tutti sono interessati all'acquisto di soli detersivi decidiamo di ordinare direttamente da Officina Naturae(http://www.officinanaturae.com/). Gestisce ordine Marco chiusura entro 24/06 arrivo merce da Sabrina.
-Mangime biologico per animali - Gruppo Vezza Spa Aniwell - Valeria è stata contattata telefonicamente dalla ditta ed ha provato il prodotto. Ci invierà il contatto per valutare l'interesse. A suo avviso il prodotto è valido ma leggermente costoso rispetto ad un prodotto di qualità.
Indirizzo web www.aniwell.it
Mail customercare.it@aniwell.it

Qualcuno "istiga" ancora l'uso del FORUM per le comunicazioni. Per iscriversi collegarsi e cliccare su Registrati in alto, la registrazione è permessa solo ai membri del GAS Bisiac (http://gasbisiac.mondoforum.com/).

Prossima riunione: considerato il periodo di ferie si farà un mini sondaggio (naturalmente sul forum) per verificare la data preferita tra giovedi 11/07 e 18/07.

giovedì 28 marzo 2013

Verbale riunione 21 marzo 2013


Casa di Lucia

Presenti: Manuela, Luciana, Francesco, Elisa, Gianpaolo, Sabrina, Lucia, Franca, Antonella, Aurelia, Angela, Michele, Giulia.

Inizio ore 21.00

ODG
  1. Banca del tempo
  2. Scuola di google docs
  3. Gestione ordini: forum e/o mail?
  4. Aggiornamento lista gasisti attivi (+riflessione)
  5. Feedback Floriddia
  6. Vestire equo
  7. Feedback Madre Terra
  8. Varie ed eventuali

  1. Valentina, interessata a maggiori chiarimenti, è purtroppo assente, si propone quindi che Valentina si rivolga direttamente a Donatella per avere informazioni più precise in merito.
  2. Chi è interessato ad un minicorso sui google docs può contattare direttamente Antonella che si occuperà di raccogliere le adesioni e organizzare l'incontro.
  3. Si rimanda al prossimo incontro la discussione sull'uso di e-mail e forum nella gestione degli ordini poiché si ritiene che si debbano affrontare prima altri argomenti più urgenti.
  4. L'argomento dell'aggiornamento della lista dei gasisti attivi fornisce a Michele lo spunto per avviare una riflessione: ultimamente ha notato che alcuni gasisti si sono ritirati per motivi che sembravano concentrarsi sulla mancanza di tempo e quindi impossibilità di partecipare in modo attivo al GAS e sulla difficoltà di aderire ad acquisti di prodotti considerati troppo costosi. Michele si e ci chiede quindi se il nostro gruppo non stia magari diventando troppo “elitario”, escludendo di conseguenza persone interessate ma che non riescono a soddisfare determinati requisiti. Riflessione di Francesco: ognuno acquista quello che vuole e in base alle proprie possibilità anche economiche. Michele si chiede se intendiamo diventare un gruppo più inclusivo. Francesco sostiene che è giusto chiedere almeno la partecipazione alle riunioni; c'è chi è arrivato a partecipate e chi no, il gruppo non è punitivo nei confronti di chi non partecipa attivamente. Gianpaolo: si deve considerare la “mission” del gruppo, non si tratta di fare acquisti per risparmiare, ma di acquistare in modo consapevole. Angela: chi non si avvicina al Gas è, fondamentalmente, perché non è sufficientemente interessato. Tutti hanno limiti di tempo, però se uno veramente vuole, un po' di tempo lo trova. Michele: se vogliamo che la nostra idea si espanda, dobbiamo in qualche modo fare “massa”. Angela propone di cercare altri canali di visibilità, come ad esempio banchetti a eventi e fiere del settore. Ritiene infatti che sia fondamentale parlare di persona per coinvolgere gli altri. Francesco: bisogna vedere la disponibilità, la comunicazione è un progetto importante, già discusso, ma che si è arenato. Francesco sostiene inoltre che non dovremmo cambiare per attirare nuove persone, ma lavorare di più sulla comunicazione. Si rimanda la questione pratica dell'aggiornamento della lista dei gasisti attivi, anche perché Eveljn, che aveva suggerito l'argomento, non è presente.
  5. Si rimanda il feedback Floriddia alla discussione sul forum.
  6. Manuela illustra il libro “I vestiti nuovi del consumatore” (D. Lucchetti). I costi di questo tipo di indumenti sono ovviamente più elevati, ma non di molto. Il distributore ha ad esempio gli stessi prezzi del produttore. Presenta inoltre un sito inglese che sostiene un progetto in India. Spiega il fair trade e il cotone biologico. Luciana suggerisce di prediligere il tessuto di canapa, che ha minore impatto rispetto al cotone. Donatella segnala l'esistenza di un'azienda di Capriva “Tu e tu” che vende abbigliamento biologico. Antonella si inserisce nel discorso per ricordare il mercatino del 13/4 organizzato in Sala Delbianco a Staranzano, insieme al GAS Tartaruga. Francesco chiede se è possibile organizzare una serata di approfondimento sull'argomento. Tutti sono favorevoli. Manuela effettuerà una ricerca sui fornitori per capire se sono disponibili a partecipare ad esempio ad un mercatino organizzato da GAS.
  7. Il feedback Madre Terra viene spostato sul forum, dove se ne potrà discutere più ampiamente.
  8. Donatella e Francesco presentano un progetto che sta per essere avviato da alcune persone legate a Benkadì, ma che si propone come un soggetto nuovo e indipendente. L'obiettivo sarebbe quello di creare uno spazio dedicato all'equo-solidale a Monfalcone, composto da un bar, un negozio, una sala riunioni e un magazzino. Si sta cercando una modalità per offrire dei servizi anche ai due gas, Tartaruga e Bisiac. Il magazzino potrebbe essere infatti reso disponibile per consegnare e ritirare i vari ordini, avendo così la comodità di avere un luogo sempre aperto, con una persona sempre presente. Ciò sarebbe però possibile a fronte di una sorta di affitto mensile da definire, ma che sarebbe previsto come una quota fissa mensile da parte di ciascuna famiglia. Il progetto ha naturalmente bisogni di investimenti per poter partire, così come avvenne a suo tempo per Benkadì. Si propone come un soggetto nuovo che andrebbe a colmare un vuoto a Monfalcone in questo settore e che offrirebbe la possibilità ad alcune persone svantaggiate di usufruire di una borsa lavoro. Francesco sottolinea il fatto che si tratterebbe per la prima volta di un'attività non completamente volontaria, ma di “business”, inteso come una produzione di reddito, che andrebbe però in realtà semplicemente a coprire i costi delle borse lavoro e le spese. Francesco illustra i vantaggi per il gas: avere una sede per riunioni e incontri, disporre di un magazzino per consegne e ritiri. Gli svantaggi sono la location un po' spostata rispetto ad ora, l'aspetto economico del contributo mensile e l'aspetto logistico. Si compie quindi un giro di opinioni tra i presenti. Giulia ha due perplessità: è opportuno, alla luce anche del discorso precedente sulle difficoltà economiche, proporre un contributo mensile fisso per ogni famiglia? La comodità del magazzino e della sede si trasformerebbe anche in una perdita di “familiarità” che a lei personalmente piace molto. Michele condivide e aggiunge che per lui ci sarebbe il problema della maggiore distanza. Aurelia sarebbe favorevole, perché questa soluzione solleverebbe i gasisti da alcuni impegni che non tutti sono in grado di sostenere, evitando così eventuali imbarazzi da parte di chi non riesce ad essere disponibile come gli altri. Sabrina sottolinea alcuni aspetti positivi, però vede anche aspetti negativi, come la scomodità logistica. Forse si potrebbe sostenere “a progetto”, evitando l'affitto mensile fisso per tutte le famiglia, ad esempio affittando la sala una tantum o organizzando i nostri incontri al bar, pagando le relative consumazioni. Manuela solleva la questione degli ordini congiunti tra i due gas, ma Donatella risponde che di fatto la strada intrapresa prevede già una futura divisione. La maggioranza dei presenti sembra quindi essere contraria alla proposta del magazzino, ma favorevole a sostenere in altro modo il progetto che ritiene valido. Ci si propone comunque di discuterne sul forum in modo che anche gli assenti possano esporre la loro opinione.
  9. Elisa avverte che la visita a Polazzo è prevista per sabato 20 aprile alle ore 15.30 circa, per un massimo di 25 persone. Invierà un e-mail per fare un sondaggio sui presenti.
  10. Sabrina chiede se siamo interessati ad un ordine di pollame Cinello e si offre di occuparsene.

L'incontro si conclude alle 23.30 circa.


sabato 23 febbraio 2013

Il consumo etico cresce sempre di più

I dati parlano chiaro e ci fanno ben sperare. Ve li riportiamo in formato grafico grazie al sito Pluraliweb Cesvot (agg- Nov. 2016:i dati non sono più leggibili dall'immagine fornita da Cesvot, li riportiamo sommariamente sotto e vi rimandiamo al link).
Nel 2012 i Gruppi di acquisto solidale hanno superato quota 900 (nel 2011 erano 800) per un fatturato di oltre 40milioni di euro. In Italia le botteghe del commercio equo sono 247 e 90 le organizzazioni specializzate: oltre 1000 le persone impiegate, 5mila i volontari e 72milioni di euro il fatturato mondiale (Agices).
Il link all'articolo correlato.


sabato 19 gennaio 2013

Varbale riunione 17 Gennaio 2013


Verbale Riuione Gas Bisiac 17/1/2013 ore 21.00
Presenti: Valentina P, Angela C., Franca Davi, Lucia V, Michela P, Maurizio, Maria Rosa, Eveljn, Marco, Clara, Donatella, Elisa, Valentina, Manuela, Michele, GianPaolo, Antonella
Eveljn fa un'introduzione al Gas per i nuovi Gasisti presenti.
ODG:
  • Cosolo Eleonora, prodotti erboristici - eventuale ordine cumulativo
  • az. Alture di polazzo di Samsa Paolo e figli - organizzazione incontro 
  • Az.Agr. Biologica Il Mulino a pietra - farine biologiche (consultate il sito www.ilmulinoapietra.it)
  • Gestione informale della contabilità G.A.S.
  • Gestione ordini Novacco
  • Olio di Palma e Quality Bio
  • Vestire etico 
  • Feedback ordine La Madre Terra e nuovo ordine
Angela, nuova gasista, si presenta: Ronchi, socia Aiab, ha già conoscenze in ambito acquisti di gruppo e produttori che vuole condividere. C'è anche Valentina P (Sagrado).
Eveljn spiega alle nuove presenze i meccanismi del gas e tipi di acquisti del Gas.
Si aggiungeranno le nuove gasiste al google group e si invieranno gli ordini aperti.

Gestione contabile del Gas:
Donatella annuncia apertura conto Banca Etica di Tartaruga. Questo implica differenza di gestione contabile visto che da oggi non sarà più possibile fare pagamenti congiunti (poiché i gasisti Bisiac non sono soci di Tartaruga non possono usare il conto del Tartaruga).
Alcuni ordini non saranno quindi più congiunti. Donatella suggerisce che una soluzione può essere quella di chiedere di confluire nel gas Tartaruga(associarsi singolarmente) mantenendo l'autonomia, altrimenti decidere di distaccarsi completamente.
Eveljn è contraria alla confluenza nel Tartaruga e piuttosto suggerisce di fare un'associazione a parte.
Maurizio chiede qual'è il problema nella confluenza. Donatella risponde che non è possibile fare riunioni assieme, ma nemmeno separare gli ordini perché non ci sarebbero abbastanza quantità di prodotti per riuscire ad ordinare.
Donatella sottolinea le difficoltà alla gestione contabile e burocratica della situazione attuale.
Si discute della gestione contabile del gas in caso di confluenza nel gas Tartaruga.
Si resta sfavorevoli (Gianpaolo, Michele, Donatella) alla costituzione di un'associazione.
Eveljn pensa che non si sente a suo agio dover passare per Gas Tartaruga per fare bonifici ai fornitori (fa l'esempio del bonifico di circa 500 euro per Bajta). Maurizio si chiede se il gas Tartaruga ci accetterebbe come soci.
Angela suggerisce di organizzare gli ordini grandi in concomitanza in maniera tale da poter fare due fatture diverse.
Eveljn suggerisce che i pagamenti tra i gasisti vengano sempre fatti con bonifico.
Si parla di costo dei conti, e costi di costituzione in associazione.
Alla fine viene presa la decisione di restare separati dal gas Tartaruga. Da questo momento in poi le fatturazioni e i pagamenti di tutti gli ordini congiunti (meglio dire concomitanti) devono essere in due conti separati. Quindi da ora in poi, anche in fase di compilazione gli ordini vengono suddivisi e verranno richieste ai produttori due fatture (o conti) separate per G.A.S.
Donatella descrive i servizi di Banca Etica su richiesta di Michele, inoltre chiede che ogni referente di ordine faccia pervenire il conto anche su pezzo di carta per tenere dal 2013 una contabilità ufficiosa.
Antonella suggerisce che per agevolare questa operazione si crei un Google doc per la contabilità (se ne occupa lei).
Ordine Eleonora Cosolo cosmetici.
Michela e Aurelia si occupano della raccolta dell'ordine Cosolo.
Farine
Donatella propone Az. Agricola il Mulino a Pietra poiché ha diversi tipi di farina (bio) anche speciali che ancora non abbiamo avuto l'occasione di trovare negli altri fornitori. Si può acquistare online, ma hanno anche area riservata Gas. Eveljn si offre di gestire l'ordine.

Si propone di fare una prossima riunione da Denis Montanar.

Pane fatto in casa, consigli su come fare un buon pane, invito all'autoproduzione del pane che per alcuni gasisti risulta di difficile realizzazione.
A proposito di pane Angela ci consiglia “il forno di Flavio” come Panificatore di Remanzacco (ci può girare il listino). Lucia propone di fare una serata di assaggio. Eveljn propone di aprire un topic sul forum in proposito.

Gestione ordine Pesce.
Ci si propone di chiedere a G. (del GAS Tartaruga che si occupa della comunicazione tra gas e coop) e alla Cooperativa pescatori Grado una gestione più fluida dell'ordine. Sopratutto tempestiva, quindi si suggerisce agli interessati che creino un piccolo gruppo per l'invio di mail a più destinatari al momento della cancellazione ordine per la giornata prevista. Ricordiamo che possiamo sapere solo il giorno stesso se c'è stato pescato o se le barche non sono uscite (causa meteo avverso, ad esempio Bora). Questo per far si che quando l'ordine viene annullato si sappia già la mattina, e la comunicazione venga inoltrata ai gasisti prima di ora di pranzo. Inoltre si suggerisce di creare una prassi da adottare in caso di annullamento. Per esempio rimandare sempre l'ordine al giorno immediatamente successivo(come già è stato fatto) e comunicarlo quanto prima. L'idea è che se G. non riesce a comunicare tempestivamente via mail la posticipazione dell'ordine possa farlo la persona che si offre da punto di raccolta. (Lidia o Rosaria solitamente). Bisogna ricordare la questione contabile anche a G. in maniera tale che la comunichi alla cooperativa.
Azienda Agricola Le alture di Polazzo. 
Valentina li contatta per un incontro in azienda, cercando di capire se c'è la possibilità di farlo in concomitanza con la prossima riunione (21 febbraio).
Dal secondo ordine "La Madre Terra" bisogna ordinare per collo. Michele chiede come gestire l'ordine per colli. Donatella spiega come chiudere l'ordine con Madre Terra durante una riunione. Si propone di aprire l'ordine e chiuderlo alla prossima riunione come fa Tartaruga. Michele apre un nuovo ordine Madre Terra.
Olio di Palma
Antonella fa un riassunto della questione Olio di Palma e riferisce della sua chiacchierata con il disponibile titolare di Quality Bio sull'utilizzo di questo olio nel confezionamento dei prodotti, ricordando che questo ordine ha introdotto una gran quantità (rispetto al totale ordinato) della nuova linea con olio extravergine d'oliva. Per le questioni riguardo all'olio di Palma rimandiamo alle notizie già circolate via google group in precedenza.
Vestire Etico
Manuela parla di Vestire Etico e del sito che ci aveva proposto (www.altramoda.net), facciamo alcune considerazioni sulla difficoltà di riuscire ad acquistare abiti “a distanza.




Antonella comunica che non sarà più punto di ritiro Novacco, visto che resta quasi esclusivamente un ordine Tartaruga (causa distanza).È possibile a primavera una fornitura tramite Ca di Rico che è diventata a far parte del consorzio “Il Mosaico” (come Novacco) e fa sempre agricoltura sociale. Da vedersi in futuro.


La riunione si chiude alle 23.10, prossima riunione 21 Febbraio in luogo da comunicarsi.
Ordini prossimi: Madre Terra, Eleonora Cosolo (cosmesi), il mulino a pietra (farine).